IL GUINZAGLIO: SICUREZZA E VANTAGGI


Eh si… Il guinzaglio !!! Che strumento fastidioso, sia per il mio cane, che per me. Uff..!! Niente più passeggiate libere e rilassanti…


Mah… Per molti, ma non per tutti, tenere il cane al guinzaglio è quasi come tenerlo “in galera” e per la stragrande maggioranza dei proprietari, si preferisce vederlo libero di correre e scorrazzare tranquillamente.

Occorre riconoscere che tenerlo al guinzaglio ha tantissimi vantaggi che non sono da sottovalutare o da non prendere in considerazione.
Partendo dal fatto che la nuova legge impone l’utilizzo del guinzaglio per portare il nostro cane a passeggio, dobbiamo tenere ben presente l’utilità di questo strumento.
Il guinzaglio, correttamente agganciato al collare o pettorina, ci aiuta a impartire delle precise regole al cane: infatti dovrebbe essere il proprietario a scegliere i percorsi delle passeggiate, il quale dovrebbe decidere anche dove, come e quando farle e non permettere che il cane sia libero di andare dove vuole, perché, ricordatevelo sempre, siete voi i “proprietari”.
Questo, nei rapporti cane-proprietario è molto importante perché stabilisce una gerarchia.
Il guinzaglio è utilissimo per evitare che il cane combini dei guai e in più, se avete un cane curioso, giocherellone e vivace come il mio, è un attimo che, accorgendosi della presenza di un gatto, una lucertola etc.. dall’altro lato della strada, si lanci all’inseguimento senza pensarci.
Con il guinzaglio posso controllare tanti gesti e azioni che possono generare imbarazzo e invadenza, come evitare che finisca addosso a qualcuno o, ancora peggio, che si possa fare del male lui, oppure limitare il rischio che venga investito e ci consente di non permettere che il nostro cane possa attaccare qualche suo simile.
Tutti pensano in maniera errata, ma comune: ” beh sono cani”…..Ma perché, almeno per una volta, non provate a mettervi nei panni del proprietario di un cane anziano, malato o di piccola taglia, costretto a vedere morso il suo amico da un’altro cane a guinzaglio sciolto; dubito che vi farebbe piacere!
Certo, anche a me piace vedere il mio bull terrier correre, scorrazzare e zampettare felice nell’erba, tra la sabbia o in montagna e quante volte, quando posso, lo lascio libero di giocare !!

Quando posso, però, cioè in aree isolate, dove posso vederlo a una distanza di almeno 30/40 metri , in luoghi sicuri, lontano da qualsiasi rischio e al riparo da eventuali pericoli per lui e per gli altri.

 Quando mi trovo in mezzo a persone , porto sempre con me la museruola morbida e se mi accorgo che il cane si sta innervosendo, mi sposto o, se non posso, gliela posiziono, tenendolo però sempre al guinzaglio.
Sono onesta, non mi comporto così soltanto per non dare fastidio alle altre persone, ma bensì, lo faccio per il mio cane, in modo che lui sia sempre tutelato in quanto da me educato, con un indole speciale e affinché non subisca traumi nel caso dovesse succedere qualcosa, perché sarebbe lui a pagarne le conseguenze e questa è una cosa che voglio evitare a tutti i costi, che lo segnerebbe e lo cambierebbe.

Sono sicura che anche lui (il mio splendido cane) sarebbe disposto a barattare qualche minuto di scomodità con la gioia di vivere in una famiglia che lo ama!

Poi diciamola tutta: non è indispensabile portarsi dietro il cane dappertutto, compresi i luoghi per lui poco interessanti, giusto così, al fine di evitare per qualche frazione della giornata, stress e situazioni di disagio….

– Laura Figus –

bullo guinzaglio